Articoli filtrati per data: Marzo 2023

La sperimentazione si collega ai risultati della campagna “La sporta solidale” e in particolare alla costituzione dei 10 Centri e Reti territoriali che l’hanno supportata, per favorire processi collettivi e territoriali di apprendimento, basati su pratiche concrete, del sistema di relazioni tipo prosumer, che potrebbe essere replicato a livello locale, con esperienze di co-produzione delimitate a livello geografico.

A quale modello si ispira?

Il progetto si ispira al patto con La Buona Terra Campana (anticipo da parte dei GAS, costi trasparenti, prezzo ‘giusto’ e Fondo di Solidarietà suddiviso tra Co-Energia e progetto territoriale). Richiama inoltre il sistema di relazioni tipo CSA-Comunità che Supportano l’Agricoltura, in cui i ‘consumatori responsabili’ diventano prosumer, co-produttori, cioè partecipano alle scelte operative dell’intero ciclo, dalla semina al raccolto, alla determinazione del prezzo ‘giusto’ insieme con l’agricoltore, basato sull’analisi progressiva dei costi trasparenti e facendosi carico dell’investimento iniziale e del rischio aziendale. In questo caso non si tratta di alcune famiglie che ‘adottano’ un produttore a loro vicino geograficamente, ma di GAS distribuiti in più regioni che ‘adottano’ un progetto territoriale ‘garantito’ da più Attori e condizioni concomitanti.

In quale contesto territoriale e progettuale si inserisce?

  1. è presentato dal Biocaseificio Tomasoni (che nel 2009 fu ‘salvato’ da un intervento consimile di GAS e Mag2), come parte di un percorso più generale, avviato nel 2015, che cerca di conquistare alle coltivazioni biologiche terreni di un’area, la Bassa bresciana, dove prevale in assoluto l’agricoltura convenzionale

  2. è correlato al patto Adesso Grana, basato su prezzo trasparente/giusto e relazioni fiduciarie, tra il Biocaseificio Tomasoni e circa 60 GAS e sostenuto da Co-Energia

  3. è collegato ad AiF-Agroecologia in Filiera, che ha l’obiettivo di supportare il consolidamento della filiera bio locale, progetto territoriale associato ad Adesso grana (2 trasformatori, il biocaseificio e una forneria e 3 produttori: 2 fornitori di latte bio al caseificio e la Cascina Bertoldosso di R.Sudati), sia sul terreno organizzativo (la ricerca della forma giuridica più opportuna), sia dei tirocini per il ‘campo palestra’, sia delle relazioni locali necessarie, coinvolgendo anche il Comune di Gottolengo.

Quali altre metodologie partecipate richiama?

  1. riprende, all’interno del progetto AiF, il sistema di relazioni basato su SGP-Sistemi di Garanzia Partecipata, che rappresentano una alternativa alla certificazione di 'parte terza' e sono più adatti alle filiere corte locali. Permettono infatti la partecipazione diretta di produttori, consumatori e altri soggetti, tutti interessati alla elaborazione di un disciplinare condiviso tramite visite 'sul campo'. Nel progetto AiF è prevista la sperimentazione di una forma 'leggera' di SGP basata sulla 'prova della vanga', cioè sulla condivisione tra i soggetti suddetti dei risultati dell'analisi della fertilità dei terreni coltivati con metodi bio, a confronto con la non fertilità dei terreni coltivati con metodi convenzionali

A quali percorsi sociali e/o collaborativi è collegato?

  1. è un percorso di agricoltura sociale, esperienza anche questa rara nella Bassa bresciana, che cioè da’ lavoro e restituisce dignità a soggetti fragili, che nel progetto AiF sono scelti e monitorati dal Consorzio Solco di cooperative sociali più importante del Bresciano, abilitato dalla Regione Lombardia alla gestione di tirocini e inserimenti lavorativi di soggetti fragili;

  2. è parte di una sperimentazione di Comunità del cibo che coinvolge altre 4 realtà EcoSol lombarde, che supporta la costruzione di Sistemi Alimentari locali sostenibili, mediante l'organizzazione territoriale della domanda e dell'offerta di prodotti alimentari eco-compatibili, attraverso il sistema dei consumi collettivi e la gestione dei flussi (culturali, economici, ambientali) ad essa collegabili;

Quali altri soggetti/iniziative sono coinvolti?

  1. è connesso alla sperimentazione di finanziamenti a tasso zero da parte della finanziaria mutualistica Mag2, partner del progetto AiF, in cui gestisce anche un laboratorio sul denaro

  2. si confronta con la patata, coperta da DeCo, Denominazione Comunale, per la cui promozione Comune e Pro Loco organizzano ogni anno a settembre la sagra della “patata di Gottolengo”.

Mercoledì, 22 Marzo 2023 10:45

Le Solidali - diario di bordo

Diario del contadino della Torretta del Dosso - Cascina Bertoldosso

I lavori preparatori sono iniziati già lo scorso anno. Nel nostro terreno “palestra”, già “bio” da molti anni, dopo il raccolto delle zucche, abbiamo concimato il terreno con una giusta dose di letame di vacca proveniente dalla stalla “bio”, del nostro amico Boffelli.

Fine settembre 2022
Con una macchina combinata, dischiera e seminatrice, a fine settembre abbiamo seminato il ravizzone che è una coltura che ha per noi tre obiettivi:
il primo: non lasciare incolto il terreno in modo da evitare inutili evaporazioni di acqua e prevenire le piante spontanee (mi riferisco soprattutto alle infestanti)
il secondo: essendo una pianta azoto-fissatrice alimentare il terreno arricchendolo senza apportare sostanze di sintesi.
Il terzo: una volta arate nel sottosuolo le foglie ed i fiori di questa pianta aiutano ad allontanare alcuni insetti che potrebbero essere nocivi per le nostre patate in particolare i nematodi.

Meta febbraio:
Si sono individuate tre tipi di patate da semina: La Marisol, la Daysi e la Topaze, una precoce, un medio tardiva ed una rossa. La scelta è stata fatta tenendo conto che ci stiamo preparando ad una annata particolarmente siccitosa e di conseguenza è meglio la diversificazione di semine a fronte di una monocoltura.

1° marzo.
Alle ore 18 mi telefona il corriere dicendomi che è in autostrada (da Cuneo) e che dopo due ore mi consegnerà 18 quintali di patate in sacchetti da 25 kg, parlando con lui scopro che si tratta di un TIR…aiuto, non può raggiungere la mia cascina perché la strada è piccola e stretta… cerco rapidamente una alternativa che trovo nel piazzale di una famiglia di amici. Scarichiamo le patate per terra e poi le ricarico sul mio furgoncino e faccio tre viaggi per portarle a casa al sicuro dal freddo notturno che potrebbe danneggiarle.

2 marzo:
con l’aiuto di Bruno sistemiamo i tuberi nel ripostiglio dove devono rimanere almeno una decina di giorni per abituarsi al clima della pianura padana.

11 marzo
Nel tardo pomeriggio Fabio (il contoterzista) prepara arato il terreno.

12 marzo
Giornata soleggiata, passeggio con i miei cani e noto che il sole sta asciugando la terra e la caricandola di energie. Domani si può seminare.

13 marzo
Al mattino Fabio con un erpice rotante prepara il terreno per accogliere i tuberi.
Alle 10 il terreno è pronto, arriva il trattore con la seminatrice guidato dal super esperto di patate Lucino il pensionato che per la semina di patate e zucche è conosciuto in paese col nome di “zocarel”.
Con l’iuto manuale di Bruno e Maria (i due inserimenti lavorativi che ci stanno appoggiando in questa avventura) ci alterniamo sui due sedili della macchina per far cadere le patate negli appositi buchi.
La seminatrice ci permette una semina a distanze regolari con un interfilare di 70/75 cm e sulle file di 20 cm.
Passano le ore e solo alle 18 terminiamo la semina.
Giornata pesante per i seminatori quindi alla sera…Massimo (Tomasoni) che ci ha accompagnato nei lavori ci offre una pizza molto gradita.

 

Sabato 6 maggio

Buon pomeriggio a tutti, ho appena realizzato una visita al campo con il tecnico Marco Cutter che ci accompagna in questa avventura.

In generale le patate sono in fase di accrescimento vegetativo con presenza di 12/13 storoni (fusti sotterranei bianchi con tuberini in ingrossamento vedi foto), buona sanità generale della cultura. Nelle precoci vi e' la presenza dei primi bottoni fiorali. Si e' notata la presenza di adulti di dorifora, presenza per il momento all'interno della norma e non dannosa ma il cui sviluppo e' da tenere sotto controllo.  In previsione del controllo della dorifora allo stadio di larva ci consiglia di dotarci in magazzino di Oicos (prodotto a base di Azadiractina) e Bacillus Turingensis da utilizzare in forma alterna ogni 7 giorni (in caso di forte infestazione) alla prima schiusura delle uova ed in presenza di larve. Si consiglia a partire da questa settimana un trattamento ogni 15 giorni di propoli sia come corroborante sia per il controllo delle malattie funginee (induttore di resistenza).

Nota bene: nelle foto delle piantinie di rafano si evidenzia la presenza di insetti utili antagonisti dei parassaiti. (terza quarta e quinta foto)

 

Lunedì 8 maggio

Preparazione in laboratorio del macerato alcolico e idrico per preparare soluzione idroalcolica per intervento alle piante di patate come suggerito dal tecnico, per rafforzare le piante e prevenire muffe.

 

Martedì 9 maggio

Buon giorno a tutte/i, eccovi alcune foto dei primi fiori di patate (sono le precoci).

Questa mattina io, Bruno e Maria abbiamo effettuato una raccolta manuale delle dorifore. Sono insetti dannosi per le nostre patate in quanto si nutrono delle giovani foglie; se il loro numero nel campo e' limitato i danni sono insignificanti ma se la loro presenza aumenta i danni possono essere notevoli per il raccolto. Tenete conto che una dorifora depone tra i 700 e le 2000 uova per cui capirete che eseguire questa operazione per controllare i primi riproduttori presenti nella nostra semina ha una importanza vitale

 

Maggio

Stiamo facendo trattamenti per irrobustire le foglie e il sistema di difesa delle piantine. In questa fase di sviluppo delle piante le foglie sono molto tenere per evitare attacchi di Dorifore o di funghi stiamo dunque intervenendo ogni 8/10 gg con prodotti naturali che le irrobustiscano ed aiutino a difendersi. I prodotti usati sono la propoli e un isetticida estratto dai semi di Neem alternandolo con un prodotto a base di Rame. Il lavoro viene fatto con un atomizzatore manuale.

 

Giovedì 1 giugno

Ciao a tutti, ieri c'è stata la visita di controllo del tecnico Cutter. Sono state cavate alcune piante delle 3 tipologie per vedere l'andamento della maturazione. Le precoci saranno pronte e potranno essere raccolte a macchina, a partire dal 1° di luglio. Per l'evento del 17/18 giugno ne porteremo alcune cavandole a mano. Le seconde hanno evidenziato di essere infestate da un insetto, detto fil di ferro. Vedremo più avanti quale sarà l'evoluzione del parassita. Le tardive, sono giustamente molto piccole ed in buono stato di salute.

 

Domenica 11 giugno

Buona  domenica, oggi abbiamo fatto la "prova della patata" e realizzato tre prelievi con i seguenti risultati:
- primo prelievo all'inizio del campo (la terza fila da sinistra a fianco del campo del vicino) sulla terza fila di una lunghezza di 130 cm (che corrisponde a circa un metro quadrato seminativo), presenza di tre piante, raccolto 5,755 kg di ottima pezzatura e qualità;
- secondo prelievo realizzato a metà campo, stessa fila, lunghezza di 130 cm, presenza  di 4 piante, raccolto 5,541 kg  di ottima pezzatura e qualità;
- terza prelievo realizzato a fondo campo, stessa fila, lunghezza di 130 cm, presenza di 4 piante, raccolto 4,275 kg di ottima pezzatura e qualità.

Questa prova ci permette di poter calcolare la superficie che domattina dovrà essere pulita della parte esterna della pianta per far irrobustire le patate in vista del primo raccolto che si effettuerà venerdì.

Si vede il taglio delle patate per verificarne il colore della pasta...giallo chiaro

 

Lunedì 26 giugno

Da oggi l'estrazione viene fatta con un trattore e mezzo meccanico mentre la raccolta come vedete è sempre manuale per evitare di rovinare le patate.

 

Mercoledì 28 giugno

Preparazione dei cartoni per la consegna delle patate precoci, varietà Marisol.

 

Giovedì 29 giugno

Arrivo delle patate a Prendiamoci Cura e Martesana.

 

Venerdì 21 luglio

Anche da noi vento forte e grandine, molti alberi divelti, un solo alveare rovesciato ma senza danni e coltivazioni di mais abbastanza danneggiate, ma visto quello che è successo in altri posti...diciamo che è andata bene.

 

Sabato 19 agosto

Le patate "precoci sono state raccolte tutte, abbiamo finito questa settimana. Martedì, mercoledì, giovedì il mattino saremo in campo e raccoglieremo le due tipologie rimanenti, (il pomeriggio le selezioniamo sotto il portico). L'obbiettivo è finire la raccolta prima di venerdì e dalla settimana successiva iniziare le consegne per chi fosse già rientrato dalle ferie ?, mentre dal 1 di settembre con l'appoggio del Biocaseificio spedire le prenotazioni già fatte.

 

Mercoledì 23 agosto

Lavoro di estrazione delle patate

 

Giovedì 24 agosto

E questa mattina tocca alle rosse e sono le ultimeeeeee

 

Domenica 10 settembre

 Sagra della patata a Gottolengo

 

Sabato 30 settembre

Oggi finalmente siamo riusciti a finire la pulizia e riordino delle patate...è stata dura ma ci siamo riusciti. Non è ancora finita ma almeno anche questo lavoro è terminato.
Realmente è stato emozionante lavorare con le persone che mi hanno aiutato ed accompagnato in questa esperienza di lavoro con le patate nonostante i loro limiti di vario genere. È solo la fine di uno dei tanti steps che ci hanno permesso un cammino condiviso di lavoro e di formazione. Oggi come in tanti altri momenti hanno dato il massimo di ciò che potevano dare, è sabato, loro potevano starsene a casa, nessuno li obbligava ma ieri terminato il lavoro ci siamo guardati ed è venuta (da loro) la proposta di venire questa mattina per terminare, hanno voluto essere qui per terminare di separare le patate marce da quelle sane; lavare quelle che si erano sporcate e nel marciume finire un lavoro iniziato nei giorni scorsi e che ci ha permesso di mettere in sicurezza (almeno dal marciume ) vari chili di patate. Abbiamo iniziato questa mattina presto e con una no stop abbiamo terminato all'una ...e poi ci siamo fatti una buonissima pasta e mangiato tutti assieme.
Sono veramente emozionato per questo risultato, per i loro e miei occhi felici, per i nostri sorrisi, gli aneddoti e risate del pranzo comune.  Desideravo condividere con voi questo pensiero, non so alla fine quali saranno i risultati economici del progetto, ma una cosa è certa, le NOSTRE  patate sono veramente SOLIDALI  e ci hanno permesso di fare un cammino bellissimo e che ha cambiato la vita di varie persone. Buon fine settimana a voi.

 

Sabato 1 aprile 2023 alle ore 17 a Bellano (LC) , presso la Sala civica (via Marinai d’Italia) si tiene un incontro pubblico sul tema "Produzione e consumo di energia nella transizione ecologica. Che cosa sono le comunità energetiche rinnovabili solidali"

Ne parliamo con
Costanza Panella - Legambiente
Patrizia Bavo – Legambiente e CO-energia
Comunicazioni del Sindaco di Bellano

Si svolgerà a Roma il 30 e 31 marzo il 3^ congresso di agroecologia organizzato dall'Associazione Italiana di Agroecologia - AIDA, in collaborazione con la Coalizione CambiamoAgricoltura. Sarà un'occasione per conoscere meglio l'agroecologia attraverso diverse prospettive grazie alle numerose tavole rotonde (in successione, non parallele).

Scarica il programma

Iscrizione: https://www.eve1ntbrite.it/e/biglietti-3-congresso-nazionale-di-agroecologia-30-marzo-1-aprile-roma-533747121007

Domenica, 19 Marzo 2023 15:15

Le Solidali - bio patate co-prodotte

NUOVA CAMPAGNA PER LE SOLIDALI!

 


 

 

La nuova sperimentazione del GdL Bi-sogni si collega ai risultati della campagna “La sporta solidale” per favorire un nuovo processo collettivo e territoriale di apprendimento, oltre il solo acquisto e la sola vendita.

La Cascina Bertoldosso di Riccardo Sudati ha prodotto le bio-patate “Le Solidali”, CO-energia supporta le relazioni con GAS e Reti territoriali, i GAS sono diventati co-produttori:

- hanno anticipato i costi fissi (30 cent/kg)

- si sono assunti il rischio d’impresa

- hanno verificato in corso d’opera i COSTI in modo trasparente

- costruendo con l’agricoltore il ‘prezzo giusto’

 

PERCHÈ “LE SOLIDALI”?

- sostiene il progetto territoriale associato al patto Adesso grana, cioè il consolidamento della filiera bio locale formata da: Biocaseificio Tomasoni, Forneria Faol, Cascina Bertoldosso, i 2 fornitori di latte bio al caseificio Az agr. biologica Olini Luciano e Azienda agr. biologica Boffelli Andrea

- è parte di un percorso più generale, avviato nel 2015, che cerca di conquistare alle coltivazioni biologiche terreni di un’area, la Bassa bresciana, dove prevale in assoluto l’agricoltura convenzionale

- è un percorso di agricoltura sociale, esperienza anche questa rara nella Bassa bresciana, che cioè da’ lavoro e restituisce dignità a soggetti fragili

- rafforza le Reti di GAS nate con La sporta solidale e ne favorisce l’avvio di nuove

- permette la sperimentazione del sistema di relazioni tipo CSA-Comunità che Supportano l’Agricoltura, in cui i ‘consumatori responsabili’ diventano prosumer, co-produttori, cioè partecipano alle scelte operative dell’intero ciclo della coltivazione, dalla semina al raccolto

- propone, attraverso pratiche concrete, una visione politica e una strategia per sganciarsi dal mercato dominante

 

>> LEGGI IL DIARIO DI BORDO DEL PROGETTO 

 

COME FUNZIONA?

 SECONDA CAMPAGNA - APERTA 

Il gruppo operativo rilancia l'ordine minimo 400kg di patate (40 cassette da 10kg), di cui 360kg (36 cassette) ordinati dai GAS e 40 kg (4 cassette) gratuite.

Le cassette sono miste con  tutte le varietà prodotte: Marisol, Daisy, Topaze.

Per quanto riguarda il prezzo giusto a fine raccolto con le spese relative alle operazione in campo si è attestato su 1,13€ al kg IVA compresa. Il gruppo operativo deve ancora valutare in chiusura di progetto quali indici sono ancora da prendere in considerazione perché il prezzo rispecchi tutta la filiera, vendita compresa.

QUI si trova la tabella dei costi.

Il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico inserendo nella causale: GAS INTESTATARIO pagamento – cassette [numero] – ritiro in data GG/MM/AAAA – rete di riferimento (esempio: Gas XXX - 56 cassette - 10-10-2023 - DES XYZ)

Le spese di spedizione saranno a carico del GAS e saranno riportate in fattura. Le spedizioni avverranno su un bancale con misure 120 x 80 x 140H 400 Kg. A seconda della destinazione il costo per bancale potrà variare da 55€ a 75€.

Ritiro presso la Cascina Bertoldosso per i GAS che vorranno ritirare direttamente non ci saranno spese di trasporto.

 

 PRIMA CAMPAGNA - CHIUSA 

  1. Ordine minimo

1 bancale da 400kg di patate (40 cassette da 10kg), di cui 360kg (36 cassette) ordinati dal GAS e 40kg (4 cassette) in omaggio;

  1. Invio dell’ordine

entro il 20 maggio

  1. Semine

Visto il cambiamento climatico in atto che non permette previsioni metereologiche che garantiscano un giusto approvvigionamento idrico alle patate, viene applicata dal produttore la saggezza pre-Incaica che consiglia, per un raccolto abbondante, la semina di più tipologie: Marisol, Daisy, Topaze. Avremo 3 raccolti, da giugno a settembre con due consegne ai GAS, in date che verranno concordate.

  1. Costi trasparenti e prezzo giusto

Il prezzo giusto è per ora di 1,06 euro al Kg iva compresa. È stato costruito sulla base di una previsione di costi trasparenti e potrà variare a seconda dei costi reali, QUI potete trovare la tabella.

  1. Fondo di Solidarietà

Il prezzo giusto comprende la quota di Fondo di Solidarietà così suddivisa: 0.10 cent/kg per Co-energia e 0.20 cent/kg per il progetto territoriale

  1. Anticipo costi fissi

108€ entro il 30/4 (30 cent/kgx360kg) con bonifico
BCC filiale di Gottolengo:
Intestato a Sudati Riccardo
IBAN: IT 72O (O di Otranto) 08340 54580 000002127811

  1. Saldo

A raccolta ultimata, sulla base dei costi rendicontati, avremo il prezzo finale, che si discosterà di poco da quello preventivato (in difetto o in eccesso). Si procederà al saldo allo stesso conto.

  1. Spese di spedizione

Le spese di spedizione saranno a carico del Gas e saranno riportate in fattura. Le spedizioni avverranno su un bancale con misure 120 x 80 x 140H 400 Kg. A seconda della destinazione il costo per bancale potrà variare dai 55 euro ai 75 euro

  1. Ritiro presso la Cascina Bertoldosso Gottolengo (BS)

Per i Gas che vorranno ritirare direttamente non ci saranno spese di trasporto

 

 

Mercoledì, 15 Marzo 2023 11:41

CO-energia incontra la Retina GAS Martesana

Dopo l'intervento all'assemblea di Rete Gas Bergamo, lunedì 3 aprile CO-energia incontra la Retina GAS Martesana.

La locandina contiene una descrizione delle attività di CO-energia che può essere riusata per incontri simili.

>> SCARICA LE SLIDE DELL'INTERVENTO DI DAVIDE BIOLGHINI

Sichem Sostenibilità invita ad un incontro sul tema “Comunità Energetiche e Prosumers”, che si tiene on line il 31 marzo 2023. L'evento è interno a MCF ed è riservato ai suoi membri.

Partecipano:

Nicola Vismara ( Comunità Terra Buona, consigliere Comune Nembro )
Presentazione della CER promossa dal Comune

Dario Fossati ( Comunità Nicodemo)
Panoramica delle CER in Regione Lombardia

Telma Fiore (Comunità di Limbiate, CO-energia)

Video del webinar co-organizzato da CO-energia con Bilanci di Giustizia, Legambiente, Trento Consumo Consapevole e Fà la Cosa Giusta tenutosi il 21 febbraio 2023 sulle comunità energetiche rinnovabili, con la partecipazione di Sergio Venezia del gruppo di lavoro sovranità energetica di CO-energia.

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