Non capita tutti i giorni di avere con noi chi ha negoziato per l'Italia alla COP21, la Conferenza mondiale sul Clima tenuta a Parigi lo scorso dicembre. Il suo nome: Grammenos Mastrojeni, già vice ambasciatore in Canada e a Theran.
Vorremmo con lui fare un bilancio di quanto avvenuto a questo vertice in cui sono state fatte indubbiamente dichiarazioni importanti con l’obiettivo a lungo termine della stabilizzazione del clima cercando di rimanere entro i +1,5 gradi alla fine del secolo.
La strada tra mille contraddizioni, sembrerebbe delineata, ma come sempre, se vogliamo che questo veramente si avveri, toccherà “dal basso” controllare e stimolare i decisori politici affinché attuino le loro promesse e, vista la sfida, considerata dal mondo scientifico “il problema dei problemi” , mantengano i loro impegni per la riduzione delle emissioni di gas serra nei prossimi anni.
In questo anche il prossimo appuntamento referendario del 17 aprile, a dispetto dalla parzialità del quesito, è importante. Vogliamo veramente lanciare un segnale a chi, lobbby fossili in testa, ragiona ancora guardando al “business as usual” come se quanto detto a Parigi, fossero solo parole a cui non debbano seguire scelte conseguenti?
L’appuntamento al quale ci invita l'Ecoistituto della Valle del Ticino, socio di CO-energia, venerdì 8 con Grammenos Mastrojeni è uno di quelli a cui non si può mancare. Come del resto a quello di domenica 17 aprile. Ca va san dire... scusate il francesismo.
Ci vediamo venerdì 8 alle ore 21 presso Le Radici e le Ali (Via San Rocco 48) a Cuggiono (MI).
TI ASPETTIAMO!
Vieni anche tu, portati un amico, passa parola.
Scarica la locandina in formato pdf: http://win.ecoistitutoticino.org/iniziative/2016/Mastrojeni.pdf
Altre nostre iniziative dell'Ecoistituto Ticino: http://lnx.ecoistitutoticino.org/wordpress/calendario-appuntamenti/